Il progetto dell’Anas richiesto dal Comune, finanziato con 39 milioni di euro: dal bivio del Palasport, ‘sbucherà’ nei pressi del ponte di Venaccorvo
TERAMO – Una bretella stradale, una sorta di ‘Lotto 0 a est’ che salta il quartiere di Piano della Lenta per agevolare la viabilità sulla statale 81 per chi è diretto oltre Teramo, verso Campli, Civitella o Ascoli Piceno, e liberare dal traffico più intenso il quartiere nella zone nord est della città. E’ quella finanziata con fondi del sisma 2016-2017 e del Pnrr con 39 milioni di euro, di cui Anas sarà stazione appaltante, il cui progetto è stato presentato questa mattina dal vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici, Giovanni Cavallari.
Il Comune, attraverso Cavallari, da tempo aveva avviato interlocuzione con l’Anas per la progettazione di una strada del genere, utile nell’economia del traffico sulla direttrice verso Ascoli, e sul tema sono state tenute anche le conferenze dei servizi: il progetto sta prendendo forma, nella sua ipotesi preliminare prevede due viadotti intermezzati da una galleria, su un tracciato ci circa tre chilometri. La bretella parte dalla rotatoria di Scapriano per collegarsi più o meno all’altezza dell’attuale ponte di Vanaccorvo, fuori dell’abitato di Piano della Lenta.
Cavallari ha spiegato anche che nell’ambito del progetto, il Comune ha chiesto e ottenuto una ottimizzazione della zona della rotatoria di Scapriano, dove da tempo i residenti chiedono una migliore organizzazione, soprattutto per quello che riguarda la mobilità debole: i pedoni infatti potranno usufruire di percorsi appositi, con la realizzazione di marciapiedi e attraversamenti dedicati nella zona, mentre i residenti della frazione Scalepicchio potranno finalmente vedere la nascita di parcheggi a loro riservati. Secondo quanto ha illustrato il vicesindaco, il progetto potrebbe essere cantierabile in tempi stretti, molto probabilmente già dal prossimo 2023.